Genio della musica, tra i più alti rappresentanti della canzone italiana insieme a Domenico Modugno: ecco chi era Giorgio Gaber.
Giorgio Gaber è famoso per il suo talento di cantautore, regista e attore teatrale. Ha siglato alcuni degli spettacoli e delle canzoni più importanti dello scenario artistico italiano, mostro sacro della musica come pochi. Scopriamo tutta la storia dell’artista, dalle origini alla carriera e alla vita privata.
Chi era Giorgio Gaber? La biografia
Giorgio Gaber è nato a Milano, sotto il segno dell’Acquario, il 25 gennaio 1939. Il suo vero nome è Giorgio Gaberščik, uomo tra i più influenti nel mondo dello spettacolo italiano. Il padre, Guido Gaberščik, era impiegato, la madre, Carla Mazzoran, casalinga. Aveva un fratello di nome Marcello.
La sua famiglia d’origine apparteneva alla media borghesia, e il suo cognome (del Goriziano sloveno) proviene dallo slavo ‘gaber’ (Carpinus betulus, albero delle betulacee) unito al suffisso -scek, che indica la provenienza (il cantante era dunque erede di antenati che vivevano in un’area ricca di carpini).
Giorgio si è spento poco prima di compiere 64 anni, il 1 gennaio del 2003, a Montemagno di Camaiore. Dopo i funerali, celebrati presso la stessa abbazia in cui sposò la sua Ombretta, è stato seppellito nella Cripta del Famedio, al Cimitero Monumentale di Milano.
Giorgio Gaber: la carriera
Gaber è stato cantautore ma anche drammaturgo, regista e cabarettista. Agli inizi della sua carriera incontra Jannacci, Celentano e Mogol: grazie ad una audizione alla Ricordi inizia ad incidere le prime canzoni. Un suo grande amore è certamente il teatro: i suoi spettacoli, ma banali, diventano un momento di riflessione politica e sociale, in un mix di monologhi e canzoni.
Si tratta del Gaber intellettuale che conosciamo: canzoni come Destra e sinistra, La Libertà sono diventate un patrimonio della musica ma certamente non lo hanno fatto amare dalla classe politica.
La vita privata di Giorgio Gaber
La moglie di Giorgio Gaber, per 42 anni fino alla morte del cantautore, è stata Ombretta Colli, sposata nel 1965. Il matrimonio è stato celebrato all’abbazia di Chiaravalle. La coppia ha avuto una sola figlia, Dalia, nata il 12 gennaio 1966, che ha reso i due nonni di Lorenzo e Luca.
Il loro primo incontro lo ha raccontato la moglie: è avvenuto per la copertina di un disco per Sanremo. “Il giorno delle foto per il disco siamo andati al ristorante e lì, ho scoperto una cosa. Lui si alzava, si vestiva e usciva. Soldi e documenti non gli appartenevano, lasciava tutto a casa”.
Prima dell’amore con la futura consorte, Giorgio Gaber è stato legato alla collega e attrice Maria Monti, con la quale aveva anche collaborato in un breve sodalizio artistico.
Chi è la moglie di Giorgio Gaber?
Ombretta Colli è nata il 21 settembre del 1943 a Genova, sotto il segno della Vergine. Cantante e attrice, ha anche partecipato a Miss Italia nel 1961. L’abbiamo vista recitare in film e miniserie tv ma pure nelle vesti di conduttrice. Dagli anni ’90 ha abbracciato una carriera diversa, quella politica.
Dove viveva Giorgio Gaber?
Giorgio Gaber viveva a Milano, in zona Loreto, ma trascorreva le vacanze – il periodo estivo ma pure quelle di Natale – a Montemagno di Camaiore. Proprio in Versilia si è spento.
Le curiosità su Gaber
-Nella sua infanzia è stato colpito due volte dalla poliomielite. La prima a 8 anni, costatagli una paralisi alla mano per cui suo padre gli regalò una chitarra in modo da riabilitare le dita.
-Nella facciata della sua casa natale di Via Londonio 28 a Milano, il comune ha affisso una targa commemorativa. “Qui nacque nel 1939 Giorgio Gaber. Inventore del Teatro – Canzone”, si legge.
-Ha imparato a suonare la chitarra seguendo la scia del fratello maggiore.
-Tra i suoi idoli spiccano alcuni dei chitarristi jazz più celebri: da Tal Farlow a Billy Bauer.
-Noto a tutti come “Il signor G“, è stato tra i primi esponenti dell’onda rock ‘n’ roll in Italia!
-Attore ma anche commediografo, è il pioniere del genere del teatro canzone.
-È tra gli artisti con più riconoscimenti conferiti dal Club Tenco!
-Nel 2004 è nata la Fondazione Giorgio Gaber, che in onore dell’artista ha dato il via al Festival teatro canzone.
